Dichiarazione di successione
La successione è un istituto giuridico che consente il trasferimento del patrimonio ereditario dal soggetto defunto ai suoi eredi.
Per patrimonio ereditario si intende l’insieme dei rapporti patrimoniali attivi e passivi che fanno capo al defunto al momento della sua morte.
Tipologie
La successione può essere Legittima o Testamentaria:
Legittima, quando gli eredi succedono al defunto automaticamente in forza di legge, cioè quando il defunto non ha lasciato testamento.
Testamentaria, quando il defunto ha lasciato testamento e pertanto i suoi beni saranno devoluti ai suoi successori conformemente alle sue volontà.
Documentazione necessaria
-
certificato di morte.
-
stato di famiglia del decuius alla data del decesso (o autocertificazione)
-
stato di famiglia degli eredi e legatari (o autocertificazione)
-
Documenti e codici fiscali del defunto e degli eredi in fotocopia.
-
residenze del defunto e degli eredi.
-
testamento (se esistente).
-
atti di acquisto terreni e fabbricati.
-
atti di donazione stipulati in vita dal decuius e atti di vendita stipulati negli ultimi sei mesi di vita.
certificati o visure catastali (se in possesso).
-
per i terreni: certificato di destinazione urbanistica da richiedere all’ufficio tecnico del comune di appartenenza (o autocertificazione);
-
per conti correnti bancari o postali: certificazione della banca o della posta del saldo e interessi alla data del decesso.
-
per azioni o titoli: certificazione della banca.
-
dichiarazione di altre somme maturate e non riscosse.
-
fattura spese funebri (eventuale).
-
spese mediche sostenute negli ultimi sei mesi di vita (eventuale).
-
mutui ipotecari: certificato bancario relativo al debito alla data del decesso e contratto stipula mutuo.
Imposte
Sui beni immobili oggetto di successione si pagano l’imposta ipotecaria e catastale, rispettivamente pari al 2% e 1% del valore catastale di detti beni. In presenza di un immobile su cui si richiede l’applicazione dei benefici sulla prima casa tali imposte sono dovute in maniera fissa e saranno pari a 200,00 euro cadauna. L’importo minimo di imposte in caso di successione con un bene immobile ed un conto corrente bancario è pari ad euro 655,35.
I trasferimenti di beni sono soggetti all’imposta di successione con le seguenti aliquote, sul valore complessivo netto dei beni:
- il 4% nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta con una franchigia di un milione di euro per ciascun beneficiario;
- il 6% nei confronti degli altri parenti fino al quarto grado e degli affini in linea retta, nonché degli affini in linea collaterale fino al terzo grado, con una franchigia di 100.00,00 euro per ciascun fratello o sorella;
- l’8% nei confronti degli altri soggetti.
Se il beneficiario è persona portatrice di handicap riconosciuto grave ex L. n. 104/1994 la franchigia è di un milione e mezzo di euro.
L’obbligo di presentare la dichiarazione di successione sussiste solo nel caso in cui nell’ eredità vi siano beni immobili che si trovano sul territorio italiano o diritti reali immobiliari sugli stessi, oppure se l’attivo ereditario – anche senza immobili – è pari o superiore a 100.000 euro.
Non vi è l’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione quando concorrono le seguenti condizioni:
- l’eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto.
- l’attivo ereditario ha un valore non superiore a € 100.000,00.
- non vi sono beni immobili.
Quando
La presentazione della dichiarazione di successione deve avvenire entro 12 mesi dalla data di apertura della successione, corrispondente, in genere, alla data di morte del contribuente, esclusivamente online, direttamente dal proprio profilo fisconline o attraverso un intermediario abilitato .